CARLO, IL DRAGHETTO CHE NON SAPEVA VOLARE….. Lavoro sull’inclusione delle insegnanti Laura, Cinzia, Nunzia e l’educatrice Sabrina con una classe seconda

“Benvenuti alla scuola per draghi”

di Laura Berti

Così abbiamo voluto accogliere i nostri alunni all’inizio del nuovo anno scolastico (2015-2016).

Prendendo spunto da una tenerissima storia “CARLO ALLA SCUOLA PER DRAGHI”, abbiamo fatto sì che anche i nostri bambini si sentissero dei piccoli draghi curiosi ed ansiosi di imparare a volare e sputar fuoco.

La storia del piccolo Carlo parla di diversità, di fiducia in noi stessi e lo fa in maniera divertente e talvolta un po’ buffa.

Nel corso della lettura si è sempre più sviluppata una palpabile empatia col draghetto che, con grossi piedoni ed ali spropositate, non credeva certo di riuscire ad imparare a volare e preferiva starsene in disparte a scrivere poesie.

Sarà l’incontro con una moschina la chiave di svolta per il futuro di Carlo.

Tutti insieme abbiamo tifato per lui e, sempre insieme, abbiamo spiccato il volo, mettendo in campo ciascuno le proprie abilità, predisponendoci così all’apprendimento di cose nuove.

Questo era il nostro desiderio per un buon inizio, in realtà la storia ci ha gelosamente accompagnato per tutto l’anno e …. guai a chi proponeva di togliere dalle pareti le bellissime illustrazioni del racconto!!!!

 

Come ha raccontato la mia collega, questa bellissima storia ci ha accompagnato fin dall’inizio. Infatti, i primi giorni di scuola, abbiamo pensato di preparare delle etichette per gli appendiabiti che ricordassero il nostro personaggio:

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I bambini hanno scritto delle simpatiche poesie su di lui:

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e, vicino a Natale,  ha preso la magica forma della recita di classe, dove alcune parti sono state ripetute in lingua inglese – dopo un lavoro sul lessico specifico avviato ad ottobre.

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Ecco il copione, scritto interamente da Laura

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Qui invece alcune splendide foto. Ricordiamo anche i genitori e i nonni che sono stati fantastici nella fabbricazione dei costumi per i nostri draghetti e le nostre draghette.

Grazie a tutti

 

Alla fine dell’anno scolastico non poteva mancare un piccolo pensiero per i nostri cuccioli:  una spilla disegnata da noi e consegnata a giugno, ma qualcuno i primi giorni di scuola di quest’anno…..ce l’aveva appuntata al grembiule….

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